Vacanza in Veneto: Parco del Delta del Po e Parco delle Dolomiti Bellunesi

 

Parco del Delta del Po

Fiume Po presso PilaIl Parco del Delta del Po, nella provincia di Rovigo, oggi è tra le oasi naturalistiche più affascinanti di tutta l’Italia ma anche la zona umida più estesa a livello europeo. Il Po, definito il dolce gigante, prima di raggiungere l’Adriatico si ramifica in sette corsi d’acqua creando un paesaggio veramente unico.

Tra i corsi d’acqua più selvaggi troviamo il Po di Maistra, che vi darà la possibilità di visitare l’oasi della golena di Cà Pisani. Paesaggi da sogno si alternano sul lungo ramo di Venezia, tra bacini fluviali, piccole isole sabbiose, scali lagunari ed estesi canneti. Percorrendo il Po di Goro è possibile rivivere la storia millenaria della bonifica e, raggiungendo la foce del Po di Tolle, momento in cui il fiume si congiunge con il mare, troviamo la Sacca di Scardovari, dove è possibile pescare deliziose cozze e vongole.

Su ogni diramazione del fiume Po è possibile vivere differenti scenari accomunati da un’alba meravigliosa e da un riverbero rossastro del sole al tramonto. Vasta gamma di uccelli stanziali, oltre 370 specie, ma anche di passo e migratori che attirano in queste zone moltissimi appassionati del birdwatching.

È possibile visitare il parco e svolgere differenti attività come le appassionanti gite a cavallo, passeggiate a piedi, gite in barca ed escursioni in bici. Inoltre per offrire un servizio eccellente di accoglienza per i turisti sono stati realizzati molti centri di visita e musei tra cui la Idrovora di Ca’ Vendramin, oggi trasformato in Museo della Bonifica ma anche il Giardino Botanico Litoraneo, oggi definito un Sito di Importanza Comunitaria.

Per tutti gli appassionati della pesca sarà possibile trascorrere un’intera giornata su piccole imbarcazioni tra i canneti e fare soste nelle cave, tradizionali case dei pescatori per poi assaporare il pesce pescato.

I Comuni del Parco:

Adria, Ariano nel Polesine, Corbola, Loreo, Papozze, Porto Tolle, Porto Viro, Rosolina, Taglio di Po

 

Parco delle Dolomiti Bellunesi

SchiaraAll’estremità delle famose e molto frequentate Dolomiti Ampezzane si trova il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, una vasta area che custodisce preziosi tesori naturali di grande valore che aspettano solo voi.

Queste meravigliose montagne hanno affascinato lo scrittore, pittore e giornalista Dino Buzzati, nato a Belluno, che le ha descritte intime, segrete ed enigmatiche. Particolarmente suggestivo nei mesi estivi grazie ai molteplici paesaggi di questo parco, periodo in cui gli altipiani e le cime erbose grazie alle molteplici fioriture acquistano un arcobaleno di colori.

Tra le numerose specie floreali particolarmente interessante è la Campanula Morettiana che negli anni è divenuto simbolo del Paro stesso. La zona più misteriosa e selvaggia delle Dolomiti Bellunesi sono i Monti del Sole che vi regalerà spettacoli unici come ad esempio gli eccezionali Cadini del Breton e le cascate della Soffia.

Di grande attrattiva per i turisti sono gli interessanti fenomeni geomofologici e geologici che caratterizzano in grande misura il Parco un esempio sono i circhi delle cime Feltrine, resti di ghiacciai antichi oggi ormai scomparsi e le marmitte del torrente Brenton.

Molti sono anche gli ambienti di carattere storico, nonostante l’aspetto selvaggio e incontaminato di queste montagne come ad esempio il complesso della Certosa di Vedana, posta nelle vicinanze del lago omonimo, tra le testimonianze più importanti della provincia di Belluno.

Altissimo valore e grande interesse suscitano le Miniere di Valle Imperina, un centro antico minerario che per secoli ha caratterizzato l’economia agordina.