Le tue ferie all'aria aperta: Parco della Lessinia e Parco del Fiume Sile

 

Parco della Lessinia

Panorama sopra al Passo delle Fittanze, LessiniaSu di una vasta area di oltre diecimila ettari presso l’altopiano dei monti Lessini si trova il Parco Naturale Regionale della Lessinia, nelle immediate vicinanze di Verona e sul confine della provincia di Trento. Un parco particolarmente affascinante grazie al suo patrimonio paleontologico ed etnico che lo trasforma in un museo all’aria aperta.

Sono presenti infatti una grande varietà di boschi di faggio, carpino ma anche di abete rosso ed estesi pascoli caratterizzati da fenomeni carsici unici in tutta l’Europa; la Spluga della Preta, tra gli abissi più conosciuti in tutto il mondo, il maestoso Ponte di Veja, il Covolo di Camposilvano e le numerose città della Valle delle Sfingi.

Panorami senza uguali si manifestano al turista grazie alle molteplici grotte e doline all’interno di una varietà di vegetazione e fauna alle quali è interamente dedicati il Centro di educazione Ambientale di Malga Derocon. Inoltre presso il Museo dei Fossili è possibile ammirare varietà uniche di fossili si piante e pesci in ottimo stato di conservazione della Pessàra.

Oltre ad un indiscutibile patrimonio naturale, i Monti Lessini offrono un altrettanto patrimonio storico che trae le sue origini in un antico popolo di provenienza tedesca, i Cimbri caratterizzati da un particolare dialetto ancora presente in alcune zone di questo territorio come Ljetzan – Giazza dove è possibile visitare un museo cimbro.

Moltissime le tipologie e le modalità per visitare queste meravigliose vallate, a cavallo, in bici o a piedi, il luogo ideale per tutti gli amanti dell’escursionismo e del trekking. Per chi è solito praticare lo sci nordico potrà attraversare la Translessinia che si sviluppa per venti chilometri all’interno di paesaggi meravigliosi.

Inoltre per prendere visione delle caratteristiche naturalistiche, etnografiche e paleontologiche è possibile visitare i nove musei presenti sul territorio.

 

I Comuni del Parco:

Sant'Anna d'Alfaedo, Erbezzo, Bosco Chiesanuova, Roverè Veronese, Grezzana, Selva di Progno, Dolcè, Fumane Velo Veronese, San Giovanni Ilarione, Roncà, Vestenanova, Marano di Valpolicella (provincia di Verona); Crespadoro, Altissimo (provincia di Vicenza)

 

Parco del Fiume Sile

Il Sile prima di Santa CristinaIl Parco Naturale Regionale del Fiume Sile include una vasta zona protetta che si estende lungo il corso del Sile, il fiume più lungo di risorgiva in tutta l’Europa, che percorre la pianura veneta attraversando alcuni dei comune della provincia di Venezia, Padova e Treviso. Un lungo tragitto che ha origine dalla località di Casacorba, nella città di Treviso.

In queste zone l’acqua fuoriesce dal terreno spontaneamente dando vita si Fontanasassi, il termine del dialetto trevigiano per indicare le risorgive. Un abiente naturale di estremo interesse ma anche di grande fascino grazie all’alternarsi di aree paludose, laghetti, corsi d’acqua e torbiere. Il torrente Piovega e il corso del Sile, prima di raggiungere la città di Treviso, in località Santa Cristina di Quinto, definiscono una palude di eccezionale bellezza tutelata dall’Istituzione dell’Oasi Baturalistica del Mulino Cervara.

Una riserva naturale di piccole dimensioni caratterizzata da un biotipo di grande valore naturalistico definito come Sito di Interesse Comunitario essendo anche rifugio per la conservazione della flora naturale del Sile e della fauna selvatica. È possibile visitare l’oasi a piedi o su di una pantana, una tradizionale imbarcazione del Veneto, grazie alla quale potrete raggiungere gli angoli più incantevoli della palude, risalendo anche il corso del fiume Sile.

Verso valle si assiste a un radicale cambiamento del paesaggio dove si avvertono i segni di insediamenti umani secolari. In queste zone è possibile incontrare gli antichi mulini che portavano alla città di Venezia e Treviso la farina e contribuivano al funzionamento di officine e cartiere. Inoltre potrete ammirare le spettacolari ville realizzate tra il 1400 e il 1700 dai nobili veneziani.

Il Parco del fiume Sile dispone di numerosi percorsi pedonali e cicloturistici che attraversano i luoghi di interesse turistico. Seguendo il corso del Sile è possibile assaporare i prodotti tipici di queste zone come il Radicchio Rosso di Treviso e quello Variegato di Castelfranco Veneto I.G.P.

 

I Comuni del Parco:

Piombino Dese (provincia di Padova); Vedelago, Istrana, Morgano, Quinto di Treviso, Treviso, Silea, Casier, Casale, Roncade (provincia di Treviso); Quarto d'Altino (provincia di Venezia)